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Visualizzazione dei post da aprile, 2021

Pitagora di Samo e il segreto della setta dei pitagorici

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  Pitagorici riuniti per celebrare il sorgere del Sole (Fëdor Bronnikov, 1869) Tratto dal saggio  Il Sapere degli Antichi Greci Pitagora di Samo (-570; -495) è la figura più poliedrica, stravagante e controversa della storia del pensiero occidentale, ma allo stesso tempo anche la più nota e influente.  Fu astronomo, matematico e scienziato, politico, mistico e taumaturgo.  Le notizie su Pitagora oscillano tra realtà e leggenda al punto che alcuni studiosi hanno addirittura messo in discussione la sua esistenza. Per quanto ne sappiamo, nacque nell'isola di Samo e fu scolaro di Ferecide e Anassimandro. C'è chi sostiene che fosse figlio di un uomo facoltoso di nome Mnesarco, altri che suo padre fosse il dio Apollo. Si dice, ma non è certo, che viaggiò in Egitto e Babilonia dove apprese parte della sua sapienza. Infine si stabilì a Crotone, nella Magna Grecia, dove fondò la sua scuola. Quella di Pitagora più che una scuola fu, allo stesso tempo, una setta mistico-religiosa, una com

Senofane di Colofone e la critica agli uomini che creano gli dei a propria immagine e somiglianza

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  Raffigurazione di Senofane Tratto dal saggio  Il Sapere degli Antichi Greci Senofane di Colofone (-570; -475) fu il precursore, se non il fondatore, della scuola filosofica eleatica. Ionio di nascita, dovette trasferirsi - pare per motivi politici - nell'Italia meridionale, dove trascorse gran parte della sua lunga vita. Secondo le testimonianze di Platone ed Aristotele, Senofane fu il primo ad affermare l'unità dell'essere, dando così il via all'indirizzo di pensiero che fu proprio dell'eleatismo. La tradizione, inoltre, gli attribuisce la fondazione della celebre scuola di Elea, ma la critica moderna tende a porre in dubbio questa versione dei fatti. In un frammento autobiografico, composto a 92 anni, lo stesso filosofo racconta:  «Già sessantasette son gli anni che vado errando per la terra ellenica. E allora ero nato da altri venticinque, se almeno su questo posso dire la verità»;  il che mal si concilia con una stabile permanenza ad Elea. Di certo, Senofane r

Anassimene di Mileto e il Soffio che genera la vita

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Ritratto di Anassimene di Mileto.   Tratto dal saggio  Il Sapere degli Antichi Greci Anassimene di Mileto (-586; -528), più giovane di Anassimandro e quasi certamente suo discepolo, è il terzo in ordine cronologico di quel gruppo di filosofi naturalisti che, a partire da Talete, incentrarono i loro studi attorno alla ricerca dell'archè, cioè il principio unico di tutte le cose, da cui tutto proviene, dal quale dipendere il funzionamento dell'universo e a cui tutto tornerà.  È noto che scrisse alcune opere, ma di esse ci giunge un solo frammento, che è il seguente: «Come l'anima nostra, che è aria, ci sostiene, così il soffio e l'aria circondano il mondo intero.» Pretendere di ricostruire la sua filosofia basandoci su queste due righe è chiaramente impossibile, ma per fortuna si può ricorrere a testimonianze successive ed indirette del suo pensiero, tra le quali l'opera di Ippolito  Confutazioni delle eresie. Anassimene realizza una sorta di sintesi tra le concezioni

Anassimandro di Mileto e la storia dell'idea più rivoluzionaria, coraggiosa e portentosa del pensiero umano

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  Bassorilievo di Anassimandro conservato al Museo Nazionale Romano. Probabilmente si tratta di una copia romana dell'originale greco. E' la sola immagine di Anassimandro rimasta dall'antichità. Tratto dal saggio  Il Sapere degli Antichi Greci. Anassimandro di Mileto (-610; -546) è il secondo filosofo, in ordine cronologico, tra quei pensatori dell'antica Grecia appartenuti alla Scuola di Mileto, noti anche come  «Filosofi della natura» . Fu discepolo di Talete e si occupò anch'egli del tema comune a tutti i membri di quella scuola, vale a dire la ricerca di un'unica sostanza primigenia che regola l'universo e ne fornisce il sostegno, dalla quale tutto proviene e tutto tornerà:  l'archè. Fu proprio Anassimandro per primo a parlare della sostanza unica in termini di  archè , una parola che può essere tradotta dal greco con i termini « principio»  e « origine» . Quando si cerca di ricostruire il pensiero di un individuo vissuto più di 2500 anni fa, si inco